Perchè il caffé ha effetto lassativo?

caffe

Il caffè è una delle bevande più consumate al mondo, apprezzata per il suo aroma, il sapore intenso e l’effetto energizzante della caffeina. Tuttavia, oltre a stimolare la mente, per molte persone questa bevanda sembra anche avere un altro effetto: un leggero effetto lassativo. Ma perché succede? Quali sono le cause dietro questa sensazione di urgenza intestinale che molti provano dopo aver bevuto una tazza di caffè?

Quali sono le cause dell’effetto lassativo del caffè?

Il caffè può avere un effetto lassativo per diverse ragioni, che coinvolgono sia la caffeina che altre componenti chimiche presenti nella bevanda. Non tutti sperimentano questo effetto, ma per chi lo avverte, i seguenti fattori possono spiegare la situazione:

  • Stimolazione del sistema nervoso: La caffeina, il principale componente attivo del caffè, è nota per il suo potere stimolante sul sistema nervoso centrale. Ma oltre a tenere svegli, la caffeina stimola anche l’attività del tratto gastrointestinale. In particolare, può aumentare le contrazioni muscolari dell’intestino, chiamate movimenti peristaltici, che aiutano a spingere il cibo lungo il tratto digestivo. Questi movimenti accelerati possono indurre un effetto lassativo, poiché spingono più rapidamente il contenuto intestinale verso il colon.
  • Aumento della produzione di bile: Il caffè stimola anche la produzione di bile nel fegato, che viene poi immessa nell’intestino per favorire la digestione dei grassi. La bile è un potente lassativo naturale, in quanto può accelerare il transito intestinale, specialmente quando viene prodotta in grandi quantità. Questo spiega perché molte persone avvertono la necessità di andare in bagno subito dopo aver bevuto un espresso, soprattutto se lo bevono a stomaco vuoto.
  • Acidità e stimolazione gastrica: Il caffè è una bevanda acida, e questa caratteristica può stimolare la produzione di gastrina, un ormone che promuove la secrezione di succhi gastrici e l’attività motoria dello stomaco e dell’intestino. L’aumento dell’acidità gastrica può influenzare la velocità con cui il cibo transita nel tratto digestivo, contribuendo all’effetto lassativo.

Il caffè decaffeinato ha lo stesso effetto?

Una domanda comune è se anche il caffè decaffeinato possa avere un effetto lassativo. La risposta è sì, anche se l’effetto potrebbe essere meno pronunciato rispetto al caffè normale. Questo perché, come accennato, non è solo la caffeina a causare l’effetto lassativo, ma anche altre sostanze presenti nella bevanda, come gli acidi clorogenici.

Gli acidi clorogenici sono composti chimici presenti nel caffè che possono aumentare l’acidità dello stomaco e stimolare il rilascio di bile, contribuendo all’effetto lassativo. Sebbene il caffè decaffeinato contenga meno caffeina, mantiene comunque una quantità significativa di questi composti, il che significa che può continuare a influenzare il sistema digestivo in modo simile.

Anche altri componenti, come la fibra solubile che si trova naturalmente nei chicchi, possono avere un effetto stimolante sul tratto intestinale, indipendentemente dal contenuto di caffeina. Quindi, sebbene l’espresso decaffeinato possa essere più delicato per chi è sensibile alla caffeina, può comunque indurre la necessità di andare in bagno.

È dannoso bere caffè se ha effetto lassativo?

Molte persone si chiedono se l’effetto lassativo del caffè possa essere dannoso o segno di un problema di salute. In realtà, per la maggior parte delle persone, questo effetto è del tutto normale e non rappresenta un motivo di preoccupazione. Tuttavia, ci sono alcune considerazioni da fare:

  • Equilibrio elettrolitico: Se l’effetto lassativo è troppo forte o frequente, potrebbe portare a una perdita eccessiva di liquidi e elettroliti, elementi fondamentali per il corretto funzionamento dell’organismo. In questi casi, è importante mantenere un adeguato livello di idratazione bevendo acqua a sufficienza.
  • Irritazione intestinale: Alcune persone, specialmente quelle che soffrono di disturbi intestinali come la sindrome dell’intestino irritabile (IBS), potrebbero trovare il caffè troppo stimolante e irritante per il loro intestino. In questi casi, ridurre il consumo di tale bevanda o optare per alternative meno acide può aiutare a ridurre i sintomi.
  • Moderazione: Come con tutte le cose, la moderazione è la chiave. Bere caffè con moderazione (circa 2-3 tazze al giorno) non dovrebbe causare problemi significativi alla maggior parte delle persone. Se, tuttavia, noti che il caffè provoca un effetto lassativo eccessivo o fastidioso, potresti considerare di ridurre il consumo o optare per il decaffeinato.

In sintesi, per la maggior parte delle persone l’effetto lassativo del caffè non è dannoso e può addirittura essere considerato un aiuto naturale per la regolarità intestinale. Tuttavia, è sempre importante prestare attenzione ai segnali del proprio corpo e adattare il consumo di tale bevanda in base alle proprie esigenze.

Scopri i benefici del caffè con moderazione

Il caffè non è solo una bevanda energizzante, ma anche una stimolante naturale per l’apparato digerente. Se ti piace il suo effetto, goditelo con moderazione, mantenendo sempre il giusto equilibrio nella tua dieta.

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